Come creare contenuti che facciano impazzire le vendite

Come si fa quando i contenuti prodotti sono buoni ma questo non porta a una vera e propria risoluzione dell’acquisto? Scrivere contenuti per il pubblico non è facile. E a volte anche risolvere questa difficoltà non basta a garantire il successo del sito.

La soluzione esiste. Ed è il mix giusto tra psicologia e marketing. In fin dei conti il vero obiettivo del content marketing e del prodotto o servizio che offrite con la vostra azienda è quello di dare alle persone ciò che si aspettano, e far loro capire che ne hanno bisogno.

Conoscere il vostro cliente

Ci troviamo spesso a parlare di target e di audience. Sembra quasi fatto a posta. Ma il cliente è l’inizio e la fine di ogni cosa, quindi bisogna riuscire a farlo contento. Il primo rischio del content marketing, soprattutto per i blog aziendali o dei siti e-commerce, è scrivere per gli addetti ai lavori, per i colleghi, o per gente che è già a conoscenza di quelle tematiche.

conosci il target

Conosci il target

Quelle persone potranno anche trovare interessante ciò di cui parlate, ma certamente non procederanno ad acquistare nulla del sito dove sono finiti. Perché il content marketing si fa per le persone che volete aiutare e al quale fornite un valore aggiunto. Conoscere i clienti significa studiarne le componenti demografiche, certo. Ma sapere anche tutto dei loro bisogni e valori, cosa li fa felici o li rende frustrati, persino le parole e le frasi che amano usare.

Conoscere nel senso di sapere.

Come si fa? Andando sui forum o su siti come Yahoo Answers, cercando le keywords che ci interessano. Fare la stessa ricerca sui social network. Studiando i blog o i magazine che leggono, incontrandoli nella vita reale attraverso le fiere e gli eventi. Usando topic che siano rilevanti e utili.

Content is the king

Se il contenuto è il re del marketing, la sua corona è il titolo.

Immaginate che il cliente abbia cercato risposta alle sue domande su Google. Immaginate come sceglie dove cliccare. L’utilità, l’ordine di apparizione, la preview? Tutto corretto. Potrebbe anche non aver bisogno di nient’altro. Ma a parità di risultati, credeteci, il titolo sarà l’ago della bilancia. Secondo David Ogilvy, a capo della Ogilvy Advertising da 50 anni, la formula è molto semplice: “I titoli che funzionano meglio sono quelli che promettono al lettore un beneficio”.

conversion-psicologia

Conversion e psicologia

Un esempio su tutti, da cui attingere e su cui studiare, è assolutamente il sito Buzzfeed, che muove milioni di utenti al giorno.

Lucidata la corona e ottenuto quel click, avete 8 secondi di tempo per catturare l’attenzione del lettore, secondo il National Center for Biotechnology Information. Come si fa a superarla? La prima tattica è quella di fare una domanda. Approfittando della finestra di spazio che avete ottenuto per costringere il lettore a fermarsi e pensare. Oppure cominciate con una statistica scioccante o totalmente nuova. Descrivete il problema che il vostro post risolverà. Descrivetelo bene, con dovizia di particolari, se necessario.

Siate emotivi!

Con il content marketing bisogna mettersi nei panni di qualcuno, scrivere per lui significa averlo in qualche modo ascoltato, capito, e poter mettere insieme una soluzione. Questo, pensandoci bene un secondo, è esattamente quello che si fa in una relazione. Che sia di amicizia, di lavoro, d’amore. Le relazioni sono fatte di persone che stabiliscono una connessione tra gli interessi e la fiducia reciproca. A quel punto acquista un reale valore.

Un giovane imprenditore vorrà sapere come risparmiare soldi, una persona che si approccia per la prima volta al marketing vorrà avere le basi per cominciare. Senza peccare di arroganza, il content marketing può mettere la vostra conoscenza al servizio di qualcuno.

Conversione

content e conversion

Content e conversion

In inglese si chiama Conversion, ed è la croce e delizia di ogni marketer che si occupa di contenuti. Che sia un invito a iscriversi alla newsletter o a scaricare un ebook o a comprare qualcosa, quello è l’obiettivo finale di gran parte degli articoli online. Il consiglio più semplice che possiamo fornire è quello di mettere il pulsante della call to action in bella vista. Ma abbiamo anche diviso in categorie degli esempi perfetti che possono portare risultati, che ne dite?

1- L’appartenenza: “Questa offerta è valida solo per i membri”, “Chiedi un invito!”, “Per questa opzione è richiesto l’accesso VIP”.

2- L’urgenza: “17 ore rimaste”, “17 ore rimaste prima che finisca per sempre”, “Ultimi minuti per approfittare dello sconto”.

3- L’offerta gratis: “Completamente gratis per te”, “100% free oggi”, “non paghi NIENTE”

4- L’apertura a bisogni diversi: “Pacchetto Basic: 30€ al mese/Pacchetto Pro: 50€ al mese”.

5- I paragoni: “Costa meno di una pizza”, “Aggiornare il tuo sito all’account Pro, costa meno di 25 centesimi al giorno”.

6- Call to action: “Clicca qui per comprare”, “Inserisci il tuo indirizzo mail e ti manderò subito il PDF”.

7- Le vere emozioni: “La migliore decisione che ho mai preso nella vita è stata imparare come scrivere un articolo…”, “E’ strano raccontare come il mio viaggio per diventare milionario è cominciato…”

8- Fornire i casi reali (prima e dopo): “Prima del trattamento pesavo 100 kg. Ora ne peso 60”, “Non è mai stato possibile per me alzarmi prima delle 8.30. Ma dopo aver scaricato questa app, è diventato un piacere”

9- Lo stupore: “Questa penna usa lo stesso sistema di pressurizzazione degli astronauti della Stazione spaziale internazionale”, “Questa fibra di carbonio è 5 volte più resistente dell’acciaio”.

10- La curiosità: “Finché non sentirai come suona il sistema Bose di persona… non c’è modo di descriverlo”, “Questo deodorante funziona così bene. Provalo prima di andare in palestra e sentirai la differenza”.

11- Cosa altro può fare il tuo prodotto?: “Questo coltellino ha tutti gli strumenti che ti aspetti, e anche un radio-segnale di emergenza”, “Questa TV si connette anche a internet, così potrete guardare anche Hulu e Netflix”.

Vi è venuta voglia di comprare qualcosa?

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